TikTok: gli utenti americani ora denunciano censura

da | 26 Gen 2025 | Politica

Negli Stati Uniti, TikTok non è più lo spazio aperto che molti utenti avevano considerato come simbolo della libertà di espressione. O almeno, questo è quanto affermano alcuni utenti, che denunciano cambiamenti significativi nell’esperienza dell’applicazione.

Dirette live meno frequenti, rimozione di contenuti e un aumento delle segnalazioni per presunte violazioni delle linee guida della comunità, stanno facendo sorgere dubbi sulla libertà d’espressione garantita dalla piattaforma.

Nonostante TikTok abbia dichiarato che “le nostre politiche e i nostri algoritmi non sono cambiati durante il fine settimana”, le testimonianze sembrerebbero indicare il contrario.

Molti utenti hanno notato una maggiore moderazione dei contenuti, con ricerche più limitate e avvisi contro la disinformazione.

Alcuni sostengono che TikTok stia censurando frasi come “Free Palestine” o “Free Luigi”, un chiaro riferimento a Luigi Mangione, accusato dell’omicidio di un dirigente di UnitedHealth.

TikTok in questi casi replica che non sono consentiti contenuti che promuovano odio o violenza. Le critiche però non si fermano.

Le critiche dei creator

L’accusa di una gestione più severa arriva anche da creatori di contenuti come Pat Loller, un comico e veterano con 1,3 milioni di follower.

Loller ha raccontato che un suo video satirico su Elon Musk è stato inizialmente etichettato come disinformazione e la possibilità di condividerlo è stata limitata. “Non avevo mai visto niente di simile prima,” ha dichiarato.

Lisa Cline, un’altra utente, ha denunciato su Threads di Meta difficoltà nel pubblicare un video critico nei confronti di Donald Trump, accusando TikTok di censura.

La piattaforma non ha fornito spiegazioni ufficiali, ma il suo caso non è isolato: Danisha Carter, una creatrice di contenuti con 2 milioni di follower, ha visto il suo account sospeso permanentemente con la motivazione di “violazioni ripetute delle politiche”.

Carter, nota per i suoi commenti politici e sociali, ha definito la sospensione “politicamente mirata”.

TikTok: un controllo sempre più pervasivo?

Anche gli utenti meno esposti politicamente segnalano episodi preoccupanti. Ada “Mila” Ortiz, analista di dati, ha raccontato di aver ricevuto avvertimenti per commenti innocui e di aver temuto che TikTok volesse eliminarla dalla piattaforma.

Ha quindi cancellato oltre 15 video, molti dei quali contenevano posizioni a favore della vicepresidente Kamala Harris e critiche all’ex presidente Trump.

Mentre TikTok cerca di ripristinare la normalità, gli utenti americani si interrogano sul futuro della piattaforma.

Quello che una volta era un rifugio per la libertà di espressione sembra oggi sempre più regolato e controllato, sollevando dubbi sul reale equilibrio tra sicurezza e censura. Chissà se è realmente così…

POTREBBE INTERESSARTI

torre controllo shutdown

Shutdown negli Stati Uniti, aeroporti sull’orlo del collasso

File di ore ai controlli, voli saltati e personale allo stremo. I controllori di volo non vengono pagati da settimane e iniziano a dimettersi: “Ogni giorno ce ne sono...
nexperia

La fragile tregua tra Cina ed Europa sul caso Nexperia

Dopo settimane di tensione, Pechino accetta di incontrare i funzionari olandesi per discutere il futuro di Nexperia. Ma l’Olanda è stretta tra le pressioni di...
OpenAI Sam Altman ChatGPT

Sam Altman dopo il no ai salvataggi di Stato, dice sì agli incentivi

Il CEO di OpenAI ha lanciato un appello al governo statunitense per estendere il credito d’imposta previsto dal Chips and Science Act anche alle infrastrutture dedicate...
Marsha Blackburn

Google ritira Gemma dopo le accuse di diffamazione della senatrice Blackburn

Dopo una risposta “allucinata” del modello Gemma, la senatrice repubblicana Marsha Blackburn accusa Google di aver inventato false accuse di stupro. Mountain View parla...
Trump USA Xi Jinping Cina

La Cina vieta i chip stranieri nei data center pubblici

Il governo cinese impone ai data center finanziati dallo Stato di usare solo chip nazionali, tagliando fuori Nvidia, AMD e Intel. La misura arriva pochi giorni dopo il...
microsoft-uae

Trump, gli Emirati e Microsoft: l’IA diventa geopolitica

L’investimento da 15,2 miliardi di dollari di Microsoft porta per la prima volta ad Abu Dhabi le GPU Nvidia più avanzate negli Emirati. Segnando un cambio di rotta nei...
Alex Karp Palatir

Palantir sfida l’università e assume diplomati anziché laureati

Per Alex Karp non c’è più il merito nelle università americane: la “Meritocracy Fellowship” vuole sostituirle con una nuova formazione aziendale.

Xi Jinping propone un organismo mondiale per l’IA

La Cina si presenta come alternativa agli Stati Uniti, che rifiutano ogni regolamentazione multilaterale in nome del libero mercato.

Trump Halo

Halo finisce nelle strategie social della Casa Bianca

Trump come Master Chief: la Casa Bianca e il Department of Homeland Security usano immagini ispirate ad Halo per una campagna anti-immigrazione.

Casa Bianca

Le Big Tech stanno pagando la sala da ballo da 250 milioni della Casa Bianca

Mentre gli Stati Uniti affrontano lo shutdown, i colossi digitali finanziano la nuova ala dorata della Casa Bianca, tra interessi politici e deregolamentazione...
Share This