Polymarket: quando le tragedie diventano scommesse

da | 10 Gen 2025 | Tecnologia

Ci scusiamo per essere tornati per la seconda volta in un giorno sullo stesso tema. Ma gli incendi che stanno avvenendo in queste ore a Los Angeles non solo sono qualcosa di mai visto prima, ma l’angolazione da cui ne parliamo ora è diversa dalla news di stamattina sull’evacuazione del JPL.

Mentre Los Angeles è devastata da incendi senza precedenti, la piattaforma di scommesse basata su criptovalute Polymarket ha trovato un nuovo terreno per attrarre utenti: scommettere sull’entità dei danni e sulla capacità dei vigili del fuoco di contenere le fiamme.

Un’azione che, per molti, rappresenta un inquietante esempio di come il gambling stia invadendo ogni aspetto della nostra società, persino le tragedie.

Il caso degli incendi a Palisades

Tra le varie scommesse attive su Polymarket, alcune riguardano direttamente l’incendio che sta devastando l’area di Palisades.

Gli utenti possono puntare denaro su previsioni come: “L’incendio sarà contenuto entro venerdì?”, con oltre 40.000 dollari in gioco e una probabilità del 98% che la risposta sia negativa.

Un’altra scommessa, invece, prevede con certezza che entro venerdì l’incendio avrà superato i 10.000 acri bruciati, dato che i danni si estendono già su quasi 12.000 acri.

Ogni nuova informazione sulla tragedia, ogni nuovo bollettino delle autorità, diventa quindi un’opportunità per gli scommettitori di incrementare i propri guadagni in criptovaluta.

Cos’è Polymarket?

Polymarket (il cui fondatore, Shayne Coplan, vedete in copertina) è una delle principali piattaforme di mercati predittivi, un settore emergente nel mondo delle criptovalute.

Qui gli utenti possono scommettere su qualsiasi cosa: dal numero di tweet settimanali di Elon Musk, alle relazioni delle celebrità, fino agli esiti di eventi politici o sportivi.

Fondata sull’utilizzo della blockchain, Polymarket offre agli utenti la possibilità di puntare su previsioni con una trasparenza teoricamente garantita dalla tecnologia.

La piattaforma opera però in una zona grigia legale. Questo tipo di scommesse è tecnicamente vietato negli Stati Uniti ma gli utenti possono facilmente aggirare il divieto utilizzando VPN e criptovalute, rendendo così difficile per le autorità regolamentare o bloccare queste attività.

Nonostante ciò, Polymarket è diventata celebre grazie ad alcune previsioni accurate, come la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali, che il sito aveva previsto anche quando i sondaggi tradizionali favorivano Kamala Harris.

Perché queste scommesse sono illegali negli USA?

Negli Stati Uniti, le leggi sul gioco d’azzardo variano da stato a stato, ma in generale le scommesse non regolamentate o non autorizzate sono vietate.

Questo include i mercati predittivi come Polymarket, che non possiede alcuna licenza ufficiale per operare nel Paese. La piattaforma, infatti, utilizza criptovalute e strumenti di anonimato per aggirare la normativa.

Questa mancanza di regolamentazione solleva dubbi sia legali che etici. Senza un controllo diretto, gli utenti sono esposti a potenziali truffe o manipolazioni, mentre le implicazioni morali di scommettere su eventi tragici, come un incendio mortale, evidenziano nuove vette di insensibilità.

L’indignazione pubblica

La possibilità di scommettere su una tragedia in tempo reale ha suscitato indignazione sui social media.

Lo scrittore Tyler Austin Harper ha definito questo tipo di scommesse come “il Male nella sua forma più pura”, mentre il giornalista tecnologico Thomas Maxwell ha chiesto che Polymarket venga chiusa immediatamente.

Ad aggravare la situazione, la stessa Polymarket ha promosso alcune di queste scommesse sui suoi canali social, dimostrando di non avere remore etiche nel trarre profitto da eventi catastrofici.

Il caso dunque solleva interrogativi sul futuro delle scommesse nell’era digitale.

Se la tecnologia blockchain garantisce una trasparenza mai vista prima, l’assenza di regolamentazioni adeguate e di limiti etici potrebbe trasformare queste piattaforme in pericolosi strumenti di sfruttamento. Capaci, come in questo caso, di monetizzare anche le tragedie umane.

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