Namex, abbreviazione di Nautilus Mediterranean Exchange Point, è una realtà importante per il funzionamento di Internet nel centro-sud Italia.
Fondato nel 1995 come NAP Roma presso l’Università La Sapienza, questo progetto è cresciuto fino a diventare un consorzio non profit e neutrale che consente a operatori nazionali e internazionali di interconnettersi tra loro.
Oggi, con il nome Namex adottato nel 2001, rappresenta il principale punto di interscambio Internet (IXP) della regione, collegando oltre 240 reti, tra cui provider di accesso e distributori di contenuti.
Cosa sono gli IXP
Un IXP, acronimo di Internet Exchange Point, è un’infrastruttura fisica che consente a diverse reti, come quelle dei provider di servizi Internet (ISP), delle aziende tecnologiche, delle reti accademiche e dei distributori di contenuti, di interconnettersi e scambiarsi direttamente il traffico dati.
Invece di far passare i dati attraverso percorsi più lunghi e spesso più costosi, come quelli delle grandi dorsali Internet internazionali, le reti collegate a un IXP possono scambiarsi il traffico localmente.
Questo approccio ha diversi vantaggi. Innanzitutto, c’è la riduzione dei costi: le reti risparmiano sui costi di transito, che altrimenti pagherebbero a terzi per trasportare i dati.
Poi c’è l’aumento della velocità: il traffico locale può viaggiare più rapidamente, migliorando l’esperienza degli utenti. Infine, troviamo una maggiore affidabilità: riducendo il numero di “passaggi” necessari per trasmettere i dati, si minimizzano i rischi di interruzione del servizio.
Gli IXP sono considerati un’infrastruttura fondamentale di Internet e gestiscono una percentuale sempre maggiore del traffico Internet globale.

La città di Tirana è stata teatro dell’Anix Meeting 2024, organizzato dal consorzio Namex in collaborazione con ANIX
L’integrazione balcanica
La città di Tirana è stata teatro dell’Anix Meeting 2024, organizzato dal consorzio Namex in collaborazione con ANIX, l’unico Internet Exchange Point neutrale in Albania, e RASH, la rete accademica e di ricerca albanese.
L’appuntamento ha riunito oltre 110 partecipanti, rappresentanti di 65 aziende dei settori delle telecomunicazioni e delle infrastrutture digitali, insieme a figure di rilievo provenienti da Albania, Italia e Unione Europea.
L’obiettivo dell’incontro è stato quello di rafforzare il ruolo dell’Albania e dei Balcani occidentali nel percorso di integrazione digitale europea, consolidando al contempo il contributo di Namex come catalizzatore dello sviluppo Internet nella regione.
Durante l’evento, i partecipanti hanno affrontato temi cruciali come la competitività del mercato, l’espansione della banda larga, le infrastrutture digitali e la necessità di superare le sfide strutturali che limitano la crescita dell’ecosistema Internet albanese.
Nuove opportunità per i Balcani
Grazie al supporto di Namex, ANIX ha compiuto notevoli progressi negli ultimi anni: il traffico scambiato è passato da un picco di 3,5 Gbps nel 2021 a oltre 26 Gbps nel 2024, e l’infrastruttura ospita ora 18 operatori, tra cui giganti internazionali come Meta, Netflix e Hurricane Electric.
Tra gli annunci più rilevanti dell’evento troviamo la notizia di un finanziamento assegnato a KOSIX, il punto di interscambio di Pristina, in Kosovo. Grazie alla mediazione di Namex e al sostegno del fondo di Internet Society, KOSIX potrà potenziare il proprio data center, migliorando così la connettività e i servizi digitali dell’area.
Il Direttore Generale di Namex, Maurizio Goretti, ha sottolineato l’importanza strategica di queste iniziative: “Dal 2017, supportiamo ANIX come catalizzatore dello sviluppo digitale nei Balcani. Namex si posiziona sempre più come hub digitale del Mediterraneo, favorendo le connessioni tra operatori locali e internazionali e migliorando l’infrastruttura Internet di tutta l’area.”
Grazie alla sua posizione strategica, con il Point of Presence (PoP) di Bari e i collegamenti sottomarini tra Italia e Albania, Namex sta anche agevolando l’accesso dei suoi consorziati al mercato delle telecomunicazioni albanese, contribuendo a creare nuove opportunità di interconnessione e cooperazione nell’intera regione balcanica.
Con iniziative come questa, Namex conferma il suo ruolo nello sviluppo digitale non solo in Italia, ma anche nei Paesi vicini, contribuendo a costruire un’infrastruttura Internet sempre più connessa a livello internazionale.


