La startup italiana iGenius e Nvidia hanno reso noto ieri che, entro la metà del prossimo anno, sarà operativa una delle più grandi implementazioni al mondo dei nuovi server Nvidia in un data center nel sud Italia.
Entro metà del 2025, iGenius prevede di mettere online il sistema “Colosseum”, ospitato in un data center all’avanguardia nel sud del Paese.
Il cuore del progetto sarà costituito da 80 server Nvidia GB200 NVL72, dotati ciascuno di 72 chip “Blackwell”, l’ultimo ritrovato tecnologico del colosso americano.
La potenza di calcolo prevista promette di aprire nuove frontiere per i modelli di intelligenza artificiale, alcuni dei quali potrebbero raggiungere dimensioni fino a un trilione di parametri, rappresentando uno degli standard più elevati di sofisticatezza nel settore.
iGenius, un progetto miliardario
Sebbene i costi complessivi del progetto non siano stati resi noti, il CEO di iGenius, Uljan Sharka, ha rivelato che la startup – già valutata oltre 1 miliardo di dollari – ha raccolto 650 milioni di euro solo quest’anno.
A questi si aggiungeranno ulteriori finanziamenti destinati a Colosseum, un’infrastruttura progettata per competere con i colossi internazionali dell’intelligenza artificiale.
Ciò che distingue iGenius dai rivali, come OpenAI, è il focus sull’open source e sul controllo dei dati.
I suoi modelli AI, destinati a settori sensibili come la sanità e la finanza, non vengono eseguiti su infrastrutture esterne, bensì sui server dei clienti stessi, garantendo il rispetto di rigorose normative sulla sicurezza.
La collaborazione con Nvidia
Per sviluppare Colosseum, iGenius ha accesso a tutta la suite di strumenti software Nvidia, tra cui Nvidia NIM, una sorta di app store per modelli di intelligenza artificiale. Questo permetterà alle aziende che utilizzano chip Nvidia di scaricare e implementare i modelli AI con estrema facilità.
“Con un semplice clic, ora possono scaricare il modello dal catalogo Nvidia e integrarlo direttamente nella loro applicazione”, ha spiegato Sharka.
Il progetto è una delle più grandi implementazioni di server Nvidia al mondo. Come ha sottolineato Charlie Boyle, vicepresidente e general manager di Nvidia DGX, numerosi team dell’azienda stanno lavorando fianco a fianco con iGenius per portare Colosseum online.
Colosseum dunque non sarà solo un simbolo di innovazione tecnologica, ma mira a rappresentare un cambio di paradigma per l’Italia, che si posiziona come hub strategico per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale.
In un contesto europeo dove le startup spesso faticano a ottenere investimenti e visibilità, iGenius si dimostra una realtà interessante che seguiremo senz’altro in futuro su queste pagine.


