Immaginate un dispositivo capace di eseguire sofisticati calcoli di intelligenza artificiale direttamente dove servono, senza bisogno di connettersi a server posizionati chissà dove.
Questa, in breve, è la promessa del computing edge. Ed è un’idea semplice ma potente: anziché affidarsi a grandi data center per elaborare i dati, l’edge computing porta la potenza di calcolo direttamente nei dispositivi locali come robot, telecamere intelligenti o droni.
Ciò garantisce tempi di risposta rapidi, maggiore sicurezza dei dati (non transitano per il web ma restano in locale), un discreto risparmio di energia e funzionalità anche in assenza di connessione Internet stabile.
Jetson: cervelli portatili per l’AI
Proprio in questa direzione si muove Nvidia con la sua linea di computer Jetson, progettati per offrire una piattaforma di intelligenza artificiale accessibile a piccoli sviluppatori, appassionati e aziende.
All’interno di questa famiglia, ieri Jensen Huang, CEO di Nvidia, ha lanciato l’Orin Nano Super a un prezzo di 249 dollari, la metà del costo del modello precedente.
Questo dispositivo promette dunque di ampliare il panorama dell’innovazione tecnologica, rendendo l’AI più accessibile per tutti. Anche perché, rispetto al modello precedente, Nvidia ha raddoppiato la velocità e l’efficienza, garantendo un aumento del 70% delle capacità di elaborazione.
L’Orin Nano Super utilizza hardware meno avanzato rispetto ai prodotti di punta dell’azienda ma si rivolge a chi sviluppa tecnologie consumer, come droni e fotocamere. Per progetti più avanzati, come robot umanoidi e automazione sofisticata, Nvidia offre invece il modello Jetson Thor.
Un nuovo passo verso l’intelligenza artificiale
L’azienda punta così a diversificare il proprio portafoglio, attirando clienti che vogliono sviluppare robot e altre tecnologie innovative.
Secondo Deepu Talla, vicepresidente di Nvidia per la robotica e il computing edge, il nuovo dispositivo rappresenta un passo significativo nell’avvicinare l’AI generativa ai dispositivi locali, o “edge”.
Ma la strategia di Nvidia punta anche alla competitività in un settore in crescita. Oltre ai suoi principali clienti, grandi aziende e startup di AI, il Jetson Orin Nano Super si rivolge infatti a studenti, appassionati e piccole imprese.
La sua accessibilità economica e le prestazioni avanzate potrebbero rendere l’AI una realtà più tangibile per chi non ha grandi risorse da investire.
La concorrenza nel computing edge
Il settore dell’edge computing è terreno di confronto tra diversi attori tecnologici, tra cui Intel, Google (Alphabet), Qualcomm ed STM. Nvidia sostiene che il suo Jetson sia un prodotto versatile, in grado di eseguire i più recenti e avanzati modelli di AI generativa.
È poi da notare che nonostante le restrizioni degli Stati Uniti sulla vendita di hardware avanzato in Cina, Nvidia ha confermato che il nuovo Jetson sarà disponibile anche nel mercato cinese tramite distributori locali.
La combinazione di accessibilità e prestazioni offerte dal Jetson Orin Nano Super rappresenta allora un passo importante verso la democratizzazione dell’intelligenza artificiale.
Se l’edge computing continuerà a crescere, potremmo presto vedere una nuova generazione di tecnologie basate sull’AI, sviluppate da piccoli team e singoli innovatori.
Questo a voler guardare al lato positivo della medaglia, ovviamente: immaginate la stessa tecnologia su un drone militare, e avrete un esempio meno edificante.
Comunque sia, una rivoluzione silenziosa e potenzialmente dirompente pare profilarsi all’orizzonte. I risultati li potremo valutare solo tra qualche anno,


